Regolamento del gioco

I giocatori formano le coppie e ciascuna coppia viene individuata da un segnalino col nome di lui (per convenzione, può essere anche il nome di lei).

Il gioco si svolge come un normale gioco dell'oca: si lancia il dado e ci si sposta sul tabellone di un numero di caselle pari al numero ottenuto, e si deve fare quello che viene richiesto nella casella in cui si è capitati.

Le caselle possono essere:

• DI TRANSITO
  riportano un disegno o un numero, ma non scatenano nessun evento.
  
• PENITENZA (o PRONTI A TUTTO)
  la coppia che capita in questa casella deve pescare una carta dal mazzo delle Penitenze (P) ed eseguirla.
• DICHIARAZIONE
  Quando una coppia capita in questa casella ha l'opportunità di scambiare il partner. Il ragazzo sceglie una ragazza a cui fare una dichiarazione tra quele in gioco nelle altre coppie. A questo punto il Guidagioco pesca due carte Dichiarazione (D) contrassegnate a due simboli diversi e le associa ai due ragazzi (quello che ha chiesto la dichiarazione e il partner della ragazza scelta per la dichiarazione). Senza far vedere le associazioni, il Guidagioco legge le due dichiarazioni e la ragazza sceglie quella che le piace di più. Se sceglie la dichiarazione assoociata al nuovo partner avverrà lo scambio delle ragazze, altrimenti non succede niente e il gioco procede.
• BACIO
  La coppia che capita su questa casella deve pescare una carta Bacio (B) e scambiarsi il bacio come riportato sulla carta. La casella indica chi deve dare il bacio e chi lo deve ricevere.
• IMPREVISTI
  La coppia deve pescare una carta dal mazzo Imprevisti (I) ed effettuare quanto riportato sulla carta.

Dopo che tutte le coppie hanno lanciato il dado una volta (dopo il primo giro) interviene una nuova regola che movimenta il gioco: quando una coppia finisce in una casella occupata già da un'altra coppia le ragazze si scambiano.
Se si tratta di una casella di penitenza o bacio o ci sia qualcosa da fare si deve effettuare quanto richiesto PRIMA di effettuare lo scambio.
Nel caso vi sia più di una coppia presente nella stessa casella lo scambio avviene con l'ultima arrivata.
Il Capogioco può decidere di sospendere questa regola se gli scambi dovessero diventare troppo frequenti o dovessero disturbare il gioco.

Parte finale del percorso
I tre posti sul podio dovranno essere raggiunti con un tiro di dadi esatto, come nelle regole del gioco dell'oca, in caso contrario si deve tornare indietro continuando a contare i punti del dado.

Una volta conquistata la prima postazione la casella diventa inaccessibile e si deve arrivare alla seconda e alla terza con le stesse modalità.

Quando le tre posizioni vengono occupate il gioco termina e viene effettuata la premiazione.

NOTA: come ulteriore regola si può aggiungere che non sia consentito arrivare sul podio con la partner che si aveva all'inizio del gioco e nel caso questo accada il vincitore deve fare una dichiarazione ad un'altra ragazza, con le stesse regole viste sopra. Se lo scambio non avviene la coppia rimane vincitrice.

Scopo del gioco

Come tutti i giochi che servono per animare una serata, lo scopo del gioco è quello di divertirsi.
Come tutti i giochi che si rispettino, però, ci devono essere delle regole, un giudice e dei premi. E il tutto deve essere molto serio, per quanto regole giudice e premi possano anche essere ridicoli! :)

Tempo fa avevo scritto:

Scopo palese del gioco: arrivare sul podio tra i primi 3 e vincere i premi.

Scopo recondito del gioco: approfittare dell'occasionee fare coppia con quante più ragazze possibile, scambiando baci e dichiarazioni.

E in fondo è abbastanza vero.
Forse il vero scopo del gioco è quello di chi lo organizza, di riuscire a far divertire i propri amici, di costruire una bella serata che resterà nei ricordi di tutti, di amalgamare i propri ospiti mettendoli in gioco.

Quando organizzare questo gioco?

Il gioco si presta ad essere organizzato quando in una serata c'è un alto numero di persone (una ventina o anche più) per cui non è possibile usare i classici giochi di società in scatola, e quando magari non tutte le persone si conoscono tra loro.

Il gioco consente di amalgamare e far conoscere le persone, evitando che le coppie rimangano attaccate tra loro, si formino dei gruppi e i nuovi siano tenuti in disparte.

Poichè il gioco si svolge a coppie, la situazione ideale è quella di avere lo stesso numero di ragazzi e ragazze, anche se non sempre questo è possibile.

Nel caso siano presenti più uomini o più donne il CAPOGIOCO deve prevedere delle varianti (che vengono indicate nell'allestimento del gioco) e formare delle coppie di uomini o di donne (niente paura: lo scambio di coppia è frequente, e queste coppie possono portare ad ulteriori situazioni divertenti) oppure il sistema delle "riserve".

Con chi fare questo gioco?
I partecipanti devono essere persone di spirito, pronte a mettersi in gioco, possono essere affiatati oppure no, sopratutto devono essere disposte a ...divertirsi!

Cosa deve fare il capogioco
Nell'organizzazione del gioco bisogna tener conto delle persone che saranno presenti e scegliere le penitenze o le carte cercando di non urtare la sensibilità o la suscettibilità delle persone, verificando che non si possano verificare situazioni spiacevoli e che le prove proposte siano accettabili dal gruppo di persone.


Io il gioco l'ho organizzato diverse volte, per capodanno, per una serata diversa, durante un viaggio per riempire una notte in albergo...

Un gioco (nuovo)

Il gioco l'ho inventato molti anni fa, e abbiamo giocato diverse volte.
L'avevo chiamato "Gioco dell'oca a coppie", perchè la struttura del tabellone è quella del classico gioco dell'oca, ma non è un nome che mi piace molto, sa un po' di "antico" e mi sembra fuorviante. Il gioco è moderno e coinvolgente!

Credo non esista niente di simile o di già pronto in commercio (almeno non l'ho mai trovato!), il gioco bisogna costruirselo, adattando magari le situazioni e le carte alle persone persone presenti.
Si fa un po' di fatica in più ma la soddisfazione e il divertimento sono assicurati!

Nei prossimi giorni comincerò ad inserire le regole, le carte e lo schema del tabellone utilizzato da me, ma spero che il materiale possa crescere con i contributi di chi leggerà queste pagine.